Pronostici Girone E Mondiali di Calcio 2018 + Quote e Bonus Scommesse
- Scritto da Alessandro Cirillo
Il Girone E dei Mondiali 2018 è composto da Brasile, Svizzera, Serbia e Costa Rica. In questo articolo troverai i nostri pronostici su Girone E di Russia 2018, precisamente sul vincente del girone, 2a classificata, squadra classificata, ultima in classifica e accoppiata vincente 1° e 2°. Inoltre, le quote più alte, le migliori promozioni e i bonus per scommettere sui mondiali (inclusi tante offerte senza obbligo di deposito)!
Continua la nostra analisi ai gironi di Russia 2018. In questo post esaminiamo il gruppo E di cui fanno parte Brasile, Svizzera, Costa Rica ed Serbia. Analizziamo debolezze e punti di forza di ogni squadra per capire chi, alla fine, avrà la meglio!
Ma i campioni non mancano in nessuna zona del campo, a partire dai pali difesi da Alisson (Roma) che quest’anno ha dimostrato di essere tra i portieri migliori al mondo. In difesa il top è rappresentato da Marcelo ormai da anni il miglior esterno basso sinistro al mondo, Thiago Silva, Miranda e Marquinhos al centro (in lotta per 2 maglie) garantiscono sostanza e anche qualche gol. Sulla corsia difensiva destra Filipe Luis o Danilo per sostituire il grande assente Dani Alves ai box per la rottura del crociato.
Nella zona mediana del campo agiranno sicuramente Casemiro e Fernandinho ( Man City), con Paulinho che potrebbe completare il reparto. In attacco il tecnico Tite ha davvero l’imbarazzo della scelta; in pole Neymar, Gabriel Jesus e Coutinho, ma Firmino, Douglas Costa e Willian hanno tutti i numeri per giocare dal primo minuto.
Non è un caso se i bookmakers indichino proprio i verdeoro come favoriti alla vittoria finale (migliore quota 5,50 offerta da Betclic). Girone non irresistibile quello in cui è stato sorteggiato il Brasile, la qualificazione agli ottavi dovrebbe essere pura formalità.
Nelle ultime amichevoli, lo scorso Marzo, i verde-oro hanno regolato la Russia (3-0) e battuto 1-0 la Germania.
La lista dei convocati ci dà chiare indicazioni sul potenziale elvetico in cui salta subito all’occhio l’assenza di un vero e proprio bomber. Derdyok (3 gol nel Galatasaray), Seferovic (solo 4 gol nel Benfica), Mehmedi (Wolfsburg) che torna da un lungo infortunio.
Solo Gravanovic (Din. Zagabria) viene da un‘ottima annata in cui ha sfiorato i 20 gol, ma il campionato croato non è certamente paragonabile ai maggiori campionati europei. A centrocampo non mancano gli uomini di qualità, Xhaka (Arsenal) e Shaqiri (Stoke) non sono proprio gli ultimi arrivati, ma anche Freuler (Atalanta), Zuffi (Basilea), Zuber (Hoffenheim) rappresentano una risorsa importante per questa squadra.
La difesa vanta dell’esperienza di gente quali Lichtsteiner, Ricardo Rodriguez, Djourou (ex Arsenal), Lang (Basilea). Nel complesso gli elvetici possono essere considerati una buona squadra che anche senza ambizioni di vittoria, può comunque dare fastidio a tutti. Nel girone probabilmente si contenderà il secondo posto con i serbi.
Le ultime amichevoli hanno visto gli elvetici battere 6-0 Panama e 1-0 la Grecia nella finestra riservata alle nazionali lo scorso marzo.
Ivanovic (Zenit ed ex Chelsea) e Kolarov, da anni sono considerati top player, l’ex viola Nastasic è sicuramente un profilo interessante. A centrocampo le attenzioni sono tutte rivolte su Milinkovic-Savic, il “ragazzone” della Lazio, dopo una stagione memorabile è considerato un vero fuoriclasse e ad oggi il suo valore non può essere calcolato al di sotto degli 80 mil. Matic (Man Utd) rappresenta un altro profilo di prima fascia , così come Tadic (Southampton) e Zivkovic (Benfica).
In attacco occhio al 24enne Mitrovic del Fulham (ex Newcastle ed Anderlecht) che solo nel 2018 ha realizzato ben 12 reti in 17 presenze. Accanto a lui Aleksandar Prijovic bomber del Paok Salonicco che in 39 apparizioni con il suo club tra campionato e coppe, quest’anno ha timbrato il cartellino ben 27 volte. Insomma un biglietto da visita niente male.
Per quanto concerne le ultime amichevoli, serbi hanno perso 2-1 contro il Marocco lo scorso 23 Marzo ma hanno battuto la Nigeria 2-0 qualche giorno dopo.
Ripetersi sarà sicuramente difficile, il ct Oscar Ramírez sa bene che lo spauracchio Brasile appare un ostacolo insormontabile, ma ha voluto comunque precisare che il loro progetto di crescita iniziato nel 2013 giunge oggi al culmine, che la squadra, cambiata pochissimo negli uomini in questi 5 anni, è un gruppo estremamente coeso, disposti a sacrificarsi l’un per l’altro, con spirito di fratellanza e non solo perché “colleghi di campo”.
Leader del gruppo è il portiere del Real Madrid, Keylor Navas. El Gato, negli ultimi anni è diventato un portiere di primo livello e probabilmente il miglior portiere nordamericano di sempre. Punti fermi sono anche Borges (La Coruna) che dà qualità alla manovra e Oviedo (Sunderland) che puó abilmente districarsi sia da centrocampista che da difensore.
Altro tassello inamovibile di cui non vorremmo fare menzione ma che per dovere di cronaca tocca fare, è quello di Bryan Ruiz centrocampista/attaccante dello Sporting Lisbona. Fu proprio lui a mettere k.o. l’Italia. A 33 anni e al suo ultimo mondiale di certo proverà a fare ancora male a qualche Big del girone. Alla griglia di partenza del gruppo E è sicuramente ultima, ma con i Ticos nulla è scontato.
Lo scorso marzo Costa Rica è stata impegnata in due amichevoli: vittoria per 1-0 contro la Scozia e sconfitta per 1-0 contro la Tunisia.
PRONOSTICI GIRONE E MONDIALI 2018
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ANALISI GIRONE E MONDIALI 2018
Brasile
Unica squadra ad aver partecipato a tutte le edizioni dei mondiali, è anche la nazione ad aver sollevato più volte la Coppa del mondo (5 volte). Oggi questa coppa manca dal 2002, troppo per una nazione che ogni anno regala nuovo talenti al mondo del calcio. Giocatore simbolo della nazionale è sicuramente Neymar che dopo l’infortunio patito a febbraio (microfrattura al piede e destro con distorsione della caviglia), sta lavorando per recuperare la condizione ottimale. Dalle sue prestazioni infatti dipenderà molto il destino del Brasile in questo torneo.Ma i campioni non mancano in nessuna zona del campo, a partire dai pali difesi da Alisson (Roma) che quest’anno ha dimostrato di essere tra i portieri migliori al mondo. In difesa il top è rappresentato da Marcelo ormai da anni il miglior esterno basso sinistro al mondo, Thiago Silva, Miranda e Marquinhos al centro (in lotta per 2 maglie) garantiscono sostanza e anche qualche gol. Sulla corsia difensiva destra Filipe Luis o Danilo per sostituire il grande assente Dani Alves ai box per la rottura del crociato.
Nella zona mediana del campo agiranno sicuramente Casemiro e Fernandinho ( Man City), con Paulinho che potrebbe completare il reparto. In attacco il tecnico Tite ha davvero l’imbarazzo della scelta; in pole Neymar, Gabriel Jesus e Coutinho, ma Firmino, Douglas Costa e Willian hanno tutti i numeri per giocare dal primo minuto.
Non è un caso se i bookmakers indichino proprio i verdeoro come favoriti alla vittoria finale (migliore quota 5,50 offerta da Betclic). Girone non irresistibile quello in cui è stato sorteggiato il Brasile, la qualificazione agli ottavi dovrebbe essere pura formalità.
Nelle ultime amichevoli, lo scorso Marzo, i verde-oro hanno regolato la Russia (3-0) e battuto 1-0 la Germania.
Svizzera
Squadra molto cresciuta nell’ultimo decennio, non ha mai ottenuto però risultati importanti. Solo tre volte ha staccato il biglietto per i quarti di finale di un mondiale, ma bisogna tornare molto indietro negli anni quando nel 1954, proprio in Svizzera, fu eliminata dall’Austria.La lista dei convocati ci dà chiare indicazioni sul potenziale elvetico in cui salta subito all’occhio l’assenza di un vero e proprio bomber. Derdyok (3 gol nel Galatasaray), Seferovic (solo 4 gol nel Benfica), Mehmedi (Wolfsburg) che torna da un lungo infortunio.
Solo Gravanovic (Din. Zagabria) viene da un‘ottima annata in cui ha sfiorato i 20 gol, ma il campionato croato non è certamente paragonabile ai maggiori campionati europei. A centrocampo non mancano gli uomini di qualità, Xhaka (Arsenal) e Shaqiri (Stoke) non sono proprio gli ultimi arrivati, ma anche Freuler (Atalanta), Zuffi (Basilea), Zuber (Hoffenheim) rappresentano una risorsa importante per questa squadra.
La difesa vanta dell’esperienza di gente quali Lichtsteiner, Ricardo Rodriguez, Djourou (ex Arsenal), Lang (Basilea). Nel complesso gli elvetici possono essere considerati una buona squadra che anche senza ambizioni di vittoria, può comunque dare fastidio a tutti. Nel girone probabilmente si contenderà il secondo posto con i serbi.
Le ultime amichevoli hanno visto gli elvetici battere 6-0 Panama e 1-0 la Grecia nella finestra riservata alle nazionali lo scorso marzo.
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Serbia
Prima partecipazione dalla fine dell’ex Jugoslavia, la selezione serba, pur presentando organici di tutto rispetto non ha mai brillato in termini di risultati. I bookmakers per questa competizione antepongono la Svizzera ai serbi nel passaggio del turno, ma rosa alla mano, gli slavi probabilmente hanno qualcosa in più.Ivanovic (Zenit ed ex Chelsea) e Kolarov, da anni sono considerati top player, l’ex viola Nastasic è sicuramente un profilo interessante. A centrocampo le attenzioni sono tutte rivolte su Milinkovic-Savic, il “ragazzone” della Lazio, dopo una stagione memorabile è considerato un vero fuoriclasse e ad oggi il suo valore non può essere calcolato al di sotto degli 80 mil. Matic (Man Utd) rappresenta un altro profilo di prima fascia , così come Tadic (Southampton) e Zivkovic (Benfica).
In attacco occhio al 24enne Mitrovic del Fulham (ex Newcastle ed Anderlecht) che solo nel 2018 ha realizzato ben 12 reti in 17 presenze. Accanto a lui Aleksandar Prijovic bomber del Paok Salonicco che in 39 apparizioni con il suo club tra campionato e coppe, quest’anno ha timbrato il cartellino ben 27 volte. Insomma un biglietto da visita niente male.
Per quanto concerne le ultime amichevoli, serbi hanno perso 2-1 contro il Marocco lo scorso 23 Marzo ma hanno battuto la Nigeria 2-0 qualche giorno dopo.
Costa Rica
Considerata la più debole nel girone e con misere chance di accedere agli ottavi, la Costa Rica atterra in Russia con la speranza di eguagliare lo stesso risultato ottenuto in Brasile nel 2014. Allora la Tricolor, contro ogni pronostico, battè Uruguay e Italia nelle prime 2 giornate e nell’ultimo turno pareggió con l’Inghilterra classificandosi prima nel girone. La favola costaricense giunse ai titoli di coda solo ai quarti di finale per mano dell’Olanda che ebbe la meglio solo ai calci di rigore.Ripetersi sarà sicuramente difficile, il ct Oscar Ramírez sa bene che lo spauracchio Brasile appare un ostacolo insormontabile, ma ha voluto comunque precisare che il loro progetto di crescita iniziato nel 2013 giunge oggi al culmine, che la squadra, cambiata pochissimo negli uomini in questi 5 anni, è un gruppo estremamente coeso, disposti a sacrificarsi l’un per l’altro, con spirito di fratellanza e non solo perché “colleghi di campo”.
Leader del gruppo è il portiere del Real Madrid, Keylor Navas. El Gato, negli ultimi anni è diventato un portiere di primo livello e probabilmente il miglior portiere nordamericano di sempre. Punti fermi sono anche Borges (La Coruna) che dà qualità alla manovra e Oviedo (Sunderland) che puó abilmente districarsi sia da centrocampista che da difensore.
Altro tassello inamovibile di cui non vorremmo fare menzione ma che per dovere di cronaca tocca fare, è quello di Bryan Ruiz centrocampista/attaccante dello Sporting Lisbona. Fu proprio lui a mettere k.o. l’Italia. A 33 anni e al suo ultimo mondiale di certo proverà a fare ancora male a qualche Big del girone. Alla griglia di partenza del gruppo E è sicuramente ultima, ma con i Ticos nulla è scontato.
Lo scorso marzo Costa Rica è stata impegnata in due amichevoli: vittoria per 1-0 contro la Scozia e sconfitta per 1-0 contro la Tunisia.
QUOTE GIRONE E MONDIALI 2018
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PRONOSTICI GIRONE E MONDIALI 2018
Brasile nettamente favorita per la vittoria del girone, probabilmente senza perdere punti per strada. Per l'altro posto che vale la qualificazione, vediamo la Serbia messa meglio delle altre due contendenti. La Svizzera, addirittura, potrebbe essere la delusione del girone.
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