Pronostici Giro d'Italia 2016: Maglia Rosa, Miglior Scalatore, Classifica a Punti etc..

Giovedì, 15 Febbraio 2018 20:03
Scritto da David Bet

Il Giro d'Italia 2016 parte Venerdì 6 Maggio da Apeldoorn (Olanda) con un prologo a cronometro e finirà, dopo 21 imperdibili tappe, a Torino il 29 Maggio. Questi i nostri pronostici sul Vincente Maglia Rosa, Classifica a Punti, Miglior Scalatore, Miglior Giovane, etc.. Scommetti con i nostri consigli e bonus, vai alla cassa con le scommesse sul Giro d'Italia!

GIRO D'ITALIA 2016: PRONOSTICI E FAVORITI

VIncenzo Nibali è il favorito della vigilia. L'ultimo anno non è stato molto positivo per il siciliano: lo "squalo" non ha inciso al Tour ed è stato squalificato alla Vuelta per essersi aggrappato ad un'ammiraglia. In questa prima parte di stagione lo si è visto con i migliori soltanto al Giro dell'Oman e quindi c'è un bel punto interrogativo sullo stato di forma. Il miglior Nibali, comunque, è superiore a tutti i principali rivali, sia in salita, che a cronometro ed anche in discesa.

Il secondo favorito è Mikel Landa, ex compagno di squadra di Nibali, terzo l'anno scorso al Giro nonostante la partecipazione come supporto di Fabio Aru più che come capitano. Quest'anno lo spagnolo sarà il capitano del Team Sky, dove ha praticamente sostituito Richie Porte. I buoni risultati conseguiti al Giro dei Paesi Baschi e la vittoria del Giro del Trentino sono un ottimo biglietto da visita alla vigilia di questo Giro.

Alejandro Valverde (Movistar) sarà alla prima partecipazione al Giro d'Italia. Nel suo curriculum, Valverde ha la vittoria della Vuelta 2009 e tanti piazzamenti nei grandi giri, sia al Tour che alla Vuelta. Quest'anno è andato bene sia in Andalusia che alla "Vuelta Castilla" a Lyon. Conoscendo il carattere e la professionalità di Valverde, c'è da scommettere che sarù un osso duro da battere sia in salita che a cronometro.

Dietro al trio di favoriti, ci sono un bel pò di corridori che potrebbero dire la loro. Le speranze italiane sono riposte in Domenico Pozzovivo, ma lo scalatore lucano paga troppo dazio a cronometro per poter ambire alla vittoria finale. Chi va bene a cronometro è Tom Domoulin, ma l'olandese probabilmente penserà più alle tappe che alla classifica generale.

Le sorprese potrebbero arrivare da Rafal Majka e Ilnur Zakarin. Il primo, arriva al Giro come capitano della Tinkoff e dopo il podio alla Vuelta del 2015, il primo in un grande Giro. Zakarin, invece, è l'astro nascente ed è in splendida forma dopo le ottime prestazioni sia al Romandia che alla Parigi-Nizza. L'unico dubbio è relativo alla tenuta sulle 3 settimane.

Per il podio, è sempre da considerare la candidatura del "sempreverde" Rigoberto Uran, sfortunato lo scorso anno ma con ambizioni di classifica quest'anno dopo il passaggio alla Cannondale. La sua esperienza potrebbe essere un vantaggio su altri rivali più giovani.

Tra gli outsiders, segnaliamo il colombiano Esteban Chaves, non pervenuto ancora quest'anno ma autore di prove fantastiche nella scorsa Vuelta (due vittorie di tappa). Escluderemmo, invece, Ryder Hesjedal dalla rosa dei candidati: gli anni cominciano a farsi sentire, nonostante l'ottimo 5° posto al Giro 2015.

Per il titolo di miglior giovane, Davide Formolo dovrebbe avere la meglio di tutti gli altri candidati, sebbene c'è da fare molta attenzione su Ian Boswell del Team Sky.

Per la classifica a punti, invece, sarà bagarre tra i velocisti. Kittel e Greipel potrebbero non arrivare a Torino, Ewan e Demare sono da non trascurare. La nostra scelta, comunque, ricade su Elia Viviani. Speranze italiane riposte anche in Giacomo Nizzolo e Sacha Modolo. Occhio all'astro nascente Jakub Mareczko.

GIRO D'ITALIA 2016: LE TAPPE

Dopo un breve prologo e due tappe in linea in Olanda, il Giro tornerà in Italia con la tappa di martedì a Catanzaro e si concluderà con la passerella finale a Torino e non a Milano. E' u ngiro molto equilibrato, duro, ma non eccessivamente a favore degli scalatori come negli anni precedenti. Ci sono 7 tappe di montagna, 7 per gli sprinter e 61 km a cronometro individuale.

Il primo arrivo in salita è quello della 6a tappa con traguardo a Roccaraso ma la tappa più attesa è la 9a: la cronometro di 40km nella zona del Chianti. Alla fine della seconda settimana, la tappa n.14 è il tipico tappone dolomitico con 6 salite e più di 5km di dislivello da scalare. La tappa n.15 è una cronoscalata e sarà altrettanto decisiva: è lunga 10.9km con una pendenza media superiore all'8%.

La 19a è la tappa della Cima Coppi e vedrà i ciclisti sfidarsi in salita con arrivo a Risoul, in Francia. Quattro ascese, invece, sono previste nella 20esima tappa, l3'ultima utlie a chi vuol far classifica. E' qui che, probabilmente, si deciderà il Giro (ci sono ben 4,3km di dislivello) prima del maxisprint di Torino.

Ecco le 21 tappe del Giro d?italia 2016:

1ª tappa, venerdì 6 maggio, Apeldoorn (Crono individuale), 9,8 km –
2 ª tappa, sabato 7, Arnhem-Nijmegen, 190 km –
3 ª tappa, domenica 8, Nijmegen-Arnhem, 189 km –

Lunedì 9, riposo
4 ª tappa, martedì 10, Catanzaro-Praia a Mare, 191 km –
5 ª tappa, mercoledì 11, Praia a Mare-Benevento, 233 km –
6 ª tappa, giovedì 12, Ponte-Roccaraso (Aremogna) 165 km –
7 ª tappa, venerdì 13, Sulmona-Foligno, 210 km –
8 ª tappa, sabato 14, Foligno-Arezzo, 169 km –
9 ª tappa, domenica 15, Chianti Classico (Crono individuale), 40,4 km –

Lunedì 16, riposo
10 ª tappa, martedì 17, Campi Bisenzio-Sestola, 216 km –
11 ª tappa, mercoledì 18, Modena-Asolo, 212 km –
12 ª tappa, giovedì 19, Noale-Bibione, 168 km –
13 ª tappa, venerdì 20, Palmanova-Cividale del Friuli, 161 km –
14 ª tappa, sabato 21, Alpago (Farra)-Corvara, 210 km –
15 ª tappa, domenica 22, Castelrotto-Alpe di Siusi (Crono individuale), 10,8 km –

Lunedì 23, riposo
16 ª tappa, martedì 24, Bressanone-Andalo, 133 km –
17 ª tappa, mercoledì 25, Molveno-Cassano d’Adda, 196 km –
18 ª tappa, giovedì 26, Muggiò-Pinerolo, 234 km –
19 ª tappa, venerdì 27, Pinerolo-Risoul, 161 km –
20 ª tappa, sabato 28, Guillestre-Sant’Anna di Vinadio, 134 km –
21 ª tappa, domenica 29, Cuneo-Torino, 150 km –

Giro d'Italia 2016 route