Cancellazione AAMS da parte del Governo Monti. Si decide il 3 luglio
- Scritto da David Bet
Qualche settimana fa, il Governo Monti aveva deciso di porre fine all'esistenza di AAMS accorpandola all'Agenzia delle Dogane ma il polverone sollevato dai parlamentari e dagli addetti ai lavori ha fatto slittare la decisione finale a 3 luglio. UQesti gli ultimi dettagli.
Cancellazione AAMS Governo Monti
Quella dei Monopoli di Stato è una storia cominciata nel lontano 1988 con la gestione delle lotterie nazionali che sembra destinata a finire a un momento all'altro. Un'agenzia che dal 1994 in poi ha curato anche lotto e lotterie istantanee. Poi bingo, e dal 2011 tutti gli altri giochi a pagamento, fino al poker online e ai giochi da casino online, più recenti. Tra i suoi compiti, almeno quelli di facciata, la lotta al gioco illegale e al gioco minorile, la tutela dei consumatori e delle fasce deboli e naturalmente l'attenzione al regime fiscale.
Ma il 18 giugno il Consiglio dei Ministri, un po' a sorpresa, ha soppresso l'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, delegando le sue funzioni svolte all'Agenzia delle Dogane.
"Troppi uffici regionali e personale in esubero": queste le principali motivazioni, secondo quanto raccolto da Agicos da fonti del Ministero della Pubblica Amministrazione e Semplificazione, che hanno portato il ministro Patroni-Griffi a sostenere l'accorpamento di Aams dentro l'Agenzia delle Dogane.
Una decisione già presa da tempo: trasformare i monopoli in un'agenzia fiscale. L'auspicio era che si trattase almeno di un ente autonomo. Invece, i due organismi hanno decisamente poco in comune e, quindi, il rischio pè che si verifichi una stasi delle attività. Di certo, questo accorpamento rallenterà alcuni processi avviati, necessari per la gestione del settore Giochi (introduzione del betting exchange e slot machine in primis).
Le reazioni, quindi, non sono tardate ad arrivare. In Commissione Finanze la risoluzione presentata da Francesco Barbato (IDV) recitava: "La scelta del Governo di accorpare AAMS e Agenzia delle Dogane è molto discutibile sul piano del merito, in quanto non si comprende come le funzioni, del tutto peculiari, svolte dall’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato possano essere meccanicamente trasferite all’Agenzia delle dogane".
Al termine di tale incontro, il presidente della Commissione Finanze della Camera, Gianfranco Conte riferiva: "Il viceministro dell'Economia Grilli ci ha comunicato che la settimana prossima intende partecipare ai lavori della Commissione per quanto riguarda la questione dell'accorpamento di AAMS e Agenzia delle Dogane. Oggi tutti i gruppi hanno espresso la propria posizione contraria all'ipotesi di accorpamento".
A questo punto la sparizione dell'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, che sembrava ormai scontata, diventa un'incognità. La Commissione Finanze della Camera discuterà dell'accorpamento di AAMS all'Agenzia delle Dogane in occasione del prossimo martedì 3 luglio, quando sarà presente anche il viceministro all'Economia, Vittorio Grilli.
Cosa ne sarà della "tanto odiata" AAMS che ha rivoluzionato (in negativo) il settore giochi in Italia a danno dei consumatori (scommettitori, pokeristi, giocatori di casino, etc..)?
Appuntamento al 3 luglio per tutti gli aggiornamenti!
Il team di Skillandbet